Chi cerca il ”pittoresco” se ne vada a Capri o a Cortina.
La Bassa è l’antipittoresco e proprio per questo è pura e incontaminata perché il pennello degli imbrattatele mai l’ha diffamata, mai le cartoline in tricromia hanno potuto oltraggiarne con le loro rappresentazioni “artistiche” la casta e austera beltà.
La Bassa è l’antipittoresco e la sua solida bellezza non è rappresentabile perché non offre possibilità di “tagli”, di “inquadrature”. Volerne dare un’idea con una rappresentazione pittorica o fotografica sarebbe come se si pretendesse di dare un’idea della immensità e della poesia del mare, mostrando una bigoncia piena d’acqua marina. La verità della Bassa non va cercata sulla terra, bisogna cercarla nell’aria.
Pur se percorrete in automobile una delle strade della Bassa lunga pochi chilometri, essa vi par lunga. Perché spiritualmente voi la percorrete a piedi o sul calesse. La Bassa non è fatta per le gite turistiche in torpedone. È fatta per chi non ha paura di restar solo coi suoi pensieri.
(Giovannino Guareschi, Spunti e idee 1953/1955) http://www.giovanninoguareschi.com