Chiesa di Santo Stefano

Chiesa di Santo Stefano – Colorno

La Chiesa di Santo Stefano sorge nel centro del paese e fu la prima sede parrocchiale di Colorno. L’edificio fu gestito, unitamente all’annesso convento, dai frati domenicani fino alla soppressione degli ordini decretata dal primo ministro ducale Guillaume du Tillot nel 1769. L’edificio fu profondamente modificato per volere del duca Ferdinando di Borbone nel 1798 su progetto di Pietro Cugini. Sulla facciata si trovano Angeli che sorreggono lo stemma borbonico in terracotta. L’attiguo convento nel 1798 fu invece concesso dal Duca ai gesuiti, che sotto la guida di Giuseppe Pignatelli intrapresero proprio da Colorno la nuova diffusione dell’ordine in Italia, prima della definitiva soppressione napoleonica. All’interno l’artista contemporaneo Omar Galliani tra il 1973 e il 74 ha realizzato un affresco raffigurante il Martirio di Santo Stefano. Il dipinto fu censurato con l’innalzamento di un muro che ne inibisse la vista: i personaggi espressivi e contemporanei, i colori forti ed una resa visiva, in alcuni casi, quasi fotografica, risultarono non solo incompresi, ma interpretati come fonte di scandalo in uno spazio consacrato. Nel 2003 fu demolito il muro e il dipinto ora sarebbe visibile ma purtroppo la chiesa è inagibile a seguito del terremoto del 2012.

Piazzale A Chevè 43052 – Colorno (PR) 

Informazioni

Parrocchia di Colorno 

Via Mazzini, 47 Telefono: + 39 0521 815588

Orari: non visitabile